Benvenuti
Che cosa è "Vivaldi"?
Come funziona?
Vivaldi
Abruzzo
Basilicata
Calabria
Informazioni
parte fonetica
l'acqua
l'acqua è calda
l'agnello
l'aglio
agosto
l'ala
alto
altro
dammi un altro pezzo
l'anca
l'angelo
l'anno
aprile
l'argento
l'autunno
il becco
bello
il cane è bello
un bel cane
bella
la casa è bella
una bella casa
belli
i cani sono belli
che bei cani!
belle
le case sono belle
che belle case!
bianco
la bocca
il braccio
il bue
buono
buona
buoni
buone
caldo
nell'acqua calda
la camicia
il campo
la candela
il cane
il capello
il cappello
la capra
il carbone
la carne
caro
il carro
la casa
la catena
il cavallo
la cenere
cento
la cera
il cerchio
non sapevo che è morto
la chiave
il cielo
la ciliegia
cinquanta
cinque
la cipolla
il coltello
cominciare
contento
il coperchio
il corno
la vacca ha due …
la coscia
cotto
il pane è cotto
la croce
la culla
cuocere
il cuore
il cuore mi fa male
il dente
l'uomo ha 32 denti
destra
adesso devi andare a destra
dicembre
diciotto
dieci
dire
io dico
lui dice
ha detto
il ditale
il dito
la mano ha 5 dita
dodici
dolce
domani
la domenica
due
due uomini
due donne
duro
lui è stanco
l'estate
il fabbro
la falce
la falce serve a tagliare il fieno/il grano
la fame
ho fame
fare
io faccio
lui fa
ho fatto
la fava
febbraio
il fegato
la femmina
il maschio e la femmina
il ferro
la fiamma
spegnere la fiamma
il fieno
il figlio
il filo
il fiore
la foglia
l'albero perde le foglie
il fratello
freddo
il fumo
il fungo
il fuoco
la gallina
il gallo
la gamba
la gamba è rotta
il gatto
gennaio
il ginocchio
il gioco
giovedì
giugno
grande
grosso
ieri
l'inferno
l'inverno
la lana
il latte
leggere
lui non sa leggere
io leggo un libro
lui legge il giornale
ho letto questo libro
la lepre
il letto
la lingua
la luna
lunedì
il lupo
la madre
maggio
in maggio fa già molto caldo
mangiare
la mano
le mani
martedì
il martello
marzo
il maschio
il mese
l'anno ha 12 mesi
mezzanotte
non dormo mai prima di mezzanotte
il miele
questo è il mio cane
questo cane è il mio
la mosca
il mulino
il muro
il naso
la neve
nevicare
comincia a nevicare
quest'è il nostro cane
questo cane è il nostro
la notte
novanta
nove
novembre
nuovo
l'occhio
l'olio
l'orecchio
l'oro
l'orso
l'osso
ottanta
otto
ottobre
il padre
il pane
il paradiso
Pasqua
la pelle
il pelo
la pesca è un frutto
sono andato a pesca/sono andato a pescare
il pesce
il piede
la pioggia/piove
il piombo
più
poco
la polenta
primo
vuole essere sempre il primo
quaranta
quattordici
quattro
quindici
il ragno
il rastrello
la ruota
il sacco
il sale
il sangue
il santo
il santo del paese si chiama…
San Giuseppe
scrivere
ho scritto
sedici
sei
la sera
sessanta
la seta
la sete
settanta
sette
settembre
la sorella
sottile
la sposa
lo sposo
la stella
la strega
sudare
quando fa caldo comincio a sudare
la suola
il tempo
il tempo passa
fa bel tempo
la terra
tre
trenta
tutto
voglio tutto
ho aspettato tutto il giorno
l'uccello
l'ultimo
uno
Ne prendo uno, non due!
Ho visto un uomo, non due!
una
Che belle arance/ciliege! Ne prendo una.
Ho visto solo una donna, non due!
undici
l'unghia
l'uomo
gli uomini
l'uovo
la vacca
la valle
vecchio
la vedova
la vena
venti
il vino
verde
il prato è verde/il campo è verde
i prati sono verdi/i campi sono verdi
il vescovo
il vitello
la volpe
vuoto
lo zolfo
non ne posso più
parte lessicale
parte morfologica
parte sintattica
Parabola del figliol prodigo
Campania
Emilia-Romagna
Friuli Venezia-Giulia
Lazio
Liguria
Lombardia
Molise
Piemonte
Puglia
Sardegna
Sicilia
Toscana
Trentino-Alto Adige
Umbria
Valle d'Aosta
Veneto
Sistema di trascrizione
Pubblicazioni
Links
Contatto
Collaboratrici/Collaboratori
Questionario
Etymaliste
Kalabrien - settanta
Roccella Jonica
:
Bova Superiore
:
Saracena
:
Guardia Piemontese
:
Papasidero
: